Adolescenza

Un corpo che cambia

L’età adolescenziale è contrassegnata dalla ricerca della propria identità. In questa fase della vita, infatti, ci sono dei cambiamenti importanti nella persona e quello che più contraddistingue il passaggio dall’età infantile a quella adolescenziale (anche perché è quello più evidente) è lo sviluppo fisico.
Il corpo, infatti, non è solo un ammasso di organi ma anche un aspetto fondamentale della nostra identità e viene da se che un adolescente, che, quindi, si trova di fronte ad un cambiamento irreversibile non solo del proprio fisico ma di tutta la persona, possa andare in crisi. Tutto ciò può essere traumatico perché, anche se è vero che un cambiamento fisico è sempre presente nell’uomo fin dall’infanzia, è con la fase adolescenziale che l’individuo ne ha consapevolezza e deve farne i conti. Questo processo diventa un fattore di sviluppo in quanto incrementa nella persona una motivazione ad osservarsi e a riflettere su di sé (Palmonari, 2019, p. 22).
Possiamo affermare che, essendo il cambiamento corporeo il primo e più veloce di tutti quelli che accompagnano gli individui nella fase adolescenziale, esso può creare problemi perché un adolescente non ha ancora tutti gli strumenti psicologici per poterlo accettare e comprendere in maniera equilibrata. Per questo motivo tutti gli aspetti che riguardano il cambiamento fisico (per esempio cambio della tonalità della voce, della postura, della gestualità) e che sono percepiti da tutti, portano nel giovane un pensiero importante: “cosa pensano gli altri di me?”
Questa fase di passaggio, determinata dalla trasformazione fisica, prende il nome di pubertà ed è il fattore più tangibile dell’inizio dell’adolescenza in quanto sono evidenti alcuni aspetti (Palmonari, 2019, pp. 23-25):

  • aumento dell’altezza;
  • aumento del peso e accumulo del tessuto adiposo;
  • sviluppo degli organi genitali;
  • sviluppo dei caratteri sessuali secondari (pelosità pubica, cambiamento della voce nei ragazzi e sviluppo del seno nelle ragazze). 

Come abbiamo già visto in un articolo precedente, i cambiamenti puberali non avvengono alle stesse età nei vari individui e questo potrebbe diventare un problema sia per coloro che maturano troppo precocemente sia in coloro che maturano in ritardo. In questi casi, infatti, l’età biologica non corrisponde a quella anagrafica e ciò crea non pochi disagi nelle dinamiche di rappresentazione di se stessi. La pubertà, infatti, oltre ad essere legata ad un cambiamento biologicamente determinato, è anche legata a canoni culturali e sociali che possono determinare cosa un ragazzo o una ragazza possano fare per essere accettati socialmente (Palmonari, 2011, p. 97).
Cambiamenti, sono questi che accompagnano i nostri ragazzi nella fase di vita che più li mette in crisi. Quello fisico è molto importante per poter capire cosa vivono gli adolescenti in questa fase di passaggio ed è molto importante per poter capire anche il ruolo che la sessualità ha per i ragazzi. Di questo, però, ne parleremo nel prossimo articolo.

Bibliografia:
– Palmonari A., Psicologia dell’adolescenza, il Mulino, Bologna, 2011;
– Palmonari A., Gli adolescenti, il Mulino, Bologna, 2019.

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